Trasformazioni importanti a livello globale come l’intelligenza artificiale, l’automazione, l’Internet of Things e il machine learning stanno cambiando le nostre vite e ne stanno modificando le abitudini. Tutti questi cambiamenti declinati nel mondo dell’industria produttiva hanno preso il nome di 4.0, il processo che porterà a una produzione industriale sempre più automatizzata e interconnessa.
Industry 4.0: welcome to the new data factory
Artificial intelligence, automation, machine learning and the Internet of Things: all these changes in the production industry have taken the name of 4.0, the process that will lead to an increasingly automated and interconnected industrial production. Companies will benefit companies of these transformations in terms of productivity and competitiveness, but there will also be huge social and ethical repercussions. In such a complex framework, adequate research and training can really make a difference.
Proviamo per un attimo ad immaginare di entrare in una fabbrica 4.0: innanzitutto l’Internet of Things, con la possibilità di posizionare sensori su ogni oggetto, ha creato delle macchine intelligenti che comunicano tra loro, con il machine learning queste macchine imparano e possono farlo in maniera autonoma e, grazie al supporto dell’intelligenza artificiale, le enormi moli di dati prodotti in ogni istante possono essere costantemente analizzati e messi in correlazione tra di loro.
Tutto questo si può tradurre in grandi opportunità da sfruttare a livello industriale: raccolta di dati ed elaborazione in tempo reale per fare previsioni e migliorare l’efficienza, simulazioni di processo e ambientali sulle macchine virtuali, assemblaggio automatico di componenti diversi per creare nuovi prodotti, riciclo di scarti di processo, possibilità di fare manutenzione preventiva, riduzione dei costi.
Si tratta di cambiamenti che daranno grandi vantaggi alle imprese in termini di produttività e competitività ma che creeranno anche enormi ricadute a livello sociale ed etico. In questo quadro così complesso la ricerca e la formazione giocheranno un ruolo chiave. Se saranno in grado di essere al passo con i tempi, potranno infatti fornire risposte concrete e soluzioni efficaci per affrontare il futuro con creatività e consapevolezza.
Siamo entrati in alcuni tra i più importanti atenei e centri di ricerca italiani per farci raccontare cosa sta accadendo da chi la fabbrica del futuro la crea giorno dopo giorno.
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GARR News è edito da Consortium GARR, la rete italiana dell'università e della ricerca
GARR News n°18 - luglio 2018 - Tiratura: 10.000 copie - Chiuso in redazione: 23 luglio 2018
Hanno collaborato a questo numero: Giuseppe Attardi, Claudio Barchesi, Alex Barchiesi, Paolo Bolletta, Antonella Bozzi, Alberto Colla, Luigi Cordisco, Andrea Corleto, Marco Ferrazzoli, Elena Foglia Franke, Elisa Gamberoni, Americo Gervasi, Alessandro Girardi, Mara Gualandi, Silvia Malesardi, Marcello Maggiora, Pasquale Mandato, Silvia Mattoni, Laura Moretti, Eleonora Napolitano, Mario Reale, Andrea Salvati, Marisa Serafini, Davide Vaghetti, Massimo Valiante, Giancarlo Viola, Gloria Vuagnin
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