di Michele Petito - AgID
La maggior parte delle persone sa che la presenza di un lucchetto sopra la barra degli indirizzi del browser equivale a essere connesso in sicurezza grazie ad una connessione cifrata, ma pochi sanno quanto sia sicura quella connessione.
Il lucchetto ci dice in particolare che la connessione è cifrata tramite il protocollo HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure), la versione del protocollo HTTP che utilizza il Transport Layer Security (TLS) per proteggere i dati personali da occhi indiscreti. Il protocollo è quindi indicato anche come “HTTP su TLS”, nel senso che i protocolli vengono utilizzati come due livelli sovrapposti.
Tuttavia, la presenza di tale lucchetto non garantisce che il sito web su cui si sta navigando sia realmente sicuro: secondo uno studio condotto dalla società PhishLabs, il numero di siti di phishing che utilizzano TLS continua ad aumentare. Nel 2016 erano meno del 10%, oggi invece rappresentano il 74% dei casi. Lo studio trova conferma tra le campagne italiane che il Cert AgID rileva e tratta quotidianamente emettendo le news e, settimanalmente, la “sintesi riepilogativa delle campagne malevole”. Una delle cause di tale incremento è da attribuire sicuramente alla semplicità e alla rapidità con cui i criminali riescono ad ottenere un certificato SSL: il 36,2% (numero in continuo aumento) dei certificati rilevati risulta infatti associato all’autorità di certificazione Let’s Encrypt che li emette gratuitamente e senza effettuare particolari verifiche sul richiedente.
Anche in presenza di un sito legittimo, la connessione potrebbe non essere sicura. Il protocollo TLS è un protocollo che permette di stabilire un canale con le proprietà di integrità e riservatezza in senso crittografico tra un client e un server. Esistono però diverse versioni di TLS, dalla 1.0 alla 1.3. Quest’ultima risulta la più sicura e veloce, grazie soprattutto ad un processo di handshake più snello. Le versioni TLS 1.0 e 1.1 invece sono obsolete, non supportano i moderni algoritmi crittografici e risultano vulnerabili ad attacchi.
Oltre alla versione di TLS è necessario sapere che il supporto crittografico di TLS è fornito attraverso l’uso di varie cipher suite, ovvero una combinazione di algoritmi crittografici che permettono lo scambio di chiavi e forniscono riservatezza e integrità della sessione durante lo scambio di messaggi. Al momento della negoziazione di una sessione TLS, il client (ad esempio il browser) propone al server una serie di cipher suite e quest’ultimo ne seleziona una da lui supportata. Nonostante TLS 1.2 sia ritenuto ancora sicuro, diverse cipher suite compatibili con TLS 1.2 non sono sicure e non andrebbero utilizzate. Da qui deriva l’importanza di una corretta configurazione del server, affinché utilizzi solo protocolli e cipher suite moderne e non vulnerabili. A tal proposito, AgiD ha emanato recentemente le “Raccomandazioni su TLS e Cipher Suite” dove vengono indicati i requisiti minimi da adottare lato server. Per la verifica di tali requisiti esistono diversi tool off-line e on-line utilizzabili liberamente. L’Open Web Application Security Project (OWASP) ne elenca alcuni, tra cui “SSL Server Test” e “SSL Client Test”, entrambi forniti dall’azienda di sicurezza Qualys.
Il contenuto di questo sito è rilasciato, tranne dove altrimenti indicato,
secondo i termini della licenza Creative Commons attribuzione - Non commerciale Condividi allo stesso modo 3.0 Italia
GARR News è edito da Consortium GARR, la rete italiana dell'università e della ricerca
GARR News n°23 - inverno 2020 - Tiratura: 9.000 copie - Chiuso in redazione: 20 dicembre 2020
Hanno collaborato a questo numero: Silvia Arezzini, Claudio Barchesi, Alex Barchiesi, Tommaso Boccali, Paolo Bolletta, Alberto Colla, Paola De Castro, Valeria De Paola, Matteo Di Fazio, Marco Falzetti, Marco Ferrazzoli, Marco Galliani, Mara Gualandi, Marco Incarbone, Alessandro Inzerilli, Emma Lazzeri, Marco Lorini, Enzo Ludovici, Luisa Minghetti, Laura Moretti, Stefano Moroni, Alberto Mura, Delia Passalacqua, Michele Petito, Claudio Pisa, Maurizio Polano, Vincenzo Puglia, Mariella Rauseo, Roberto Ricci, Matteo Robiglio, Giorgio Rossi, Valeria Rossi, Andrea Salvati, Eva Sciacca, Riccardo Smareglia, Elena Tremoli, Simona Venuti, Davide Vaghetti, Gloria Vuagnin, Federico Zambelli, Stefano Zani
Abbiamo 57 visitatori e nessun utente online