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L'importanza della sicurezza informatica: un costo per tutti
credit: canva

L'importanza della sicurezza informatica: un costo per tutti

| Salvatore Todaro | cybersecurity month 2024

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Spesso, quando non proteggi adeguatamente i tuoi sistemi, installi applicazioni malevole sul tuo smartphone, condividi troppi dati sui social o via email, clicchi su link sospetti o ti lasci attrarre da miraggi di guadagni miracolosi, pensi che il massimo rischio sia una perdita economica personale, un ricatto per te e i tuoi cari o danni economici per la tua azienda.

foto di Salvatore Todaro

Salvatore Todaro, Università di Messina.

Ma raramente si considera il danno alla collettività. Ricorda: la tua identità digitale potrebbe anche essere utilizzata come strumento per attaccare qualcuno che si fida di te. Ma questa è un’altra storia che non voglio raccontarti adesso.

Cosa succede quando subisci una truffa finanziaria?

Immagina di subire una truffa: ecco i passi che dovresti affrontare:

  1. Impieghi tempo per capire: Questo ti costringe a assentarti dal lavoro, investire energie e risorse. Potresti anche chiamare specialisti e amici per un confronto.

  2. Contatti il tuo istituto di credito: Se si tratta di una truffa finanziaria contatti il tuo istituto di credito, avvii processi interni alla banca, impieghi tempo personale e dell’istituto, aggiungendo ulteriore danno e stress alla tua vita.

  3. Contatti le autorità: Segnali l'accaduto per chiedere giustizia. Qui entrano in gioco gli altri attori, pagati con le tue tasse.

  4. La polizia riceve la tua richiesta: Insieme all’autorità giudiziaria, inizia un’indagine che può essere complessa e lunga, coinvolgendo persino più paesi.

  5. L’autorità giudiziaria: Dopo le indagini, svolge un processo che richiede tempo e risorse.

  6. Tu, vittima: Spendi ulteriore tempo e denaro per ottenere un risarcimento, risorse che probabilmente rappresentano un ulteriore danno.

  7. Conseguenze per la collettività: Dopo il processo, se il colpevole viene condannato, ecco che si generano ulteriori costi per tutti noi.

Un costo per tutti

Subire un crimine porta certamente a uno stress acuto, che potrebbe richiedere cure per conseguenze indirette sulla tua salute in un futuro più o meno prossimo.

A questo punto, entra in gioco un altro attore: il Servizio Sanitario Nazionale. In Unione Europea, è finanziato dalle tasse, poiché i paesi dell’UE sono i principali responsabili per l’organizzazione e la fornitura di servizi sanitari e di assistenza medica.

Quindi, se cadi in una truffa, installi un malware o non gestisci i tuoi dati in modo corretto, il danno non ricade solo su di te, ma si estende a tutti. Un danno finanziario di 100 euro (come una truffa online) può, considerando i danni collettivi indiretti, trasformarsi in un costo per i tuoi concittadini di svariate migliaia di euro.

In aggiunta, c'è il problema della percezione: la tecnologia può essere vista come un male, quindi potrebbe essere percepita come una minaccia, rallentando il processo di digitalizzazione dell’UE.

Attenzione! Un click sbagliato, una tua ingenuità o un’app malevola sul tuo smartphone potrebbero costare caro a tutti.

La NON sicurezza informatica è come il fumo di sigaretta

La NON sicurezza informatica, pensandoci bene, è molto simile al fumo di sigaretta. Entrambi comportano conseguenze, anche economiche, dirette e indirette, con importanti costi per tutti, e spesso la causa principale è il comportamento della persona, che in questo caso sei Tu.

Come per il fumo di sigaretta, probabilmente ci vorranno anni per far comprendere pienamente i problemi e i costi totali derivanti.

La soluzione è semplice: smettere di fumare e educare le persone sul fatto che il fumo fa male. È fondamentale far emergere il problema e parlarne.

Quindi, tornando alla cybersecurity, non tenete per voi i preziosi consigli del mese della cybersecurity:

  • p>Educate voi e i vostri figli a custodire gelosamente i dati e a condividerli con attenzione e parsimonia.

  • Trattate le vostre credenziali di accesso come se fossero le chiavi di casa: NON datele con facilità a sconosciuti.

  • Come dite ai vostri figli, NON accettate caramelle dagli sconosciuti, non esistono pasti gratuiti.

  • NON credete alle favole: siete adulti, quindi agite di conseguenza!

  • Trattate la vostra casa (i vostri dispositivi) con estrema cura: riparate le finestre rotte (facendo gli aggiornamenti di sicurezza). Non portate a casa mobili presi in discarica (non installate software da fonti non autorevoli).

  • Installate una porta blindata e chiudete porte e finestre per evitare che i criminali possano accedere a casa vostra (installate firewall personali e antivirus).

  • Non aprite casa vostra a sconosciuti: potrebbero essere criminali (non rispondete a sconosciuti che magari hanno una bella foto nel profilo).

Pensandoci bene, tutte queste cose, riferite al mondo fisico, le diciamo ai nostri figli. Dobbiamo solo essere consapevoli che tutti noi siamo bambini in un mondo di criminali e applicarle al mondo digitale.

Il bersaglio sei tu

Nel mondo digitale, come nel mondo fisico, l’educazione e la consapevolezza sono fondamentali. Rendi la vita difficile a chi cerca di sfruttarti, perché tu rappresenti una risorsa per i criminali, che tu ne sia consapevole o meno.

Proteggiti e proteggi anche gli altri.

Salvatore Todaro, Messina, Italia, è Responsabile dell’Unità Operativa “Sicurezza Informatica” dell'Università di Messina. Da 23 anni si occupa di tematiche relative a sicurezza informatica, identità digitale, convinto sostenitore dell’open source, del lavoro di gruppo e della condivisione della conoscenza. Dal 2017 Responsabile Tecnico per l'Università degli Studi di Messina per la Federazione di Identità IDEM GARR Ha tenuto svariati talk e corsi su tematiche di sicurezza informatica, identità digitali e utilizzo di software open source in ambito governativo.

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