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GARR Meet, dove si incontra la comunità

GARR Meet, dove si incontra la comunità

| Elis Bertazzon | Servizi alla comunità

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Servizi di audio e video conferenza per tutte le esigenze

Il 2020 è stato l’anno della comunicazione a distanza, in cui tutti abbiamo sperimentato quanto sia importante avere a disposizione strumenti di audio e videoconferenza efficaci per il nostro lavoro.

Tutti i servizi si basano su server virtuali GARR, gestiti direttamente ed esclusivamente da GARR

Le esigenze della comunità di utenti GARR sono, però, molto variegate e vanno da strumenti per fare una riunione online, a quelli più sofisticati per i webinar, a servizi per organizzare uno streaming in real-time su più piattaforme. Per questa ragione GARR offre diversi strumenti di audio-video conferenza e ha voluto semplificarne l’accesso creando un unico portale, GARR Meet. Ce lo presenta Gianni Marzulli, responsabile del progetto.

Che cos’è GARR Meet?

È un portale di prenotazione e d’accesso per tutti i servizi di audio e videoconferenza GARR. Nasce per rispondere a necessità diverse: da una parte guidare gli utenti nella scelta del miglior strumento per le loro esigenze, dall’altra ottimizzare in modo semplice le risorse disponibili sulle varie piattaforme, attraverso un meccanismo di prenotazione. L’idea era quella di creare un unico punto di riferimento per tutti gli utenti, sia per la parte di fruizione dei servizi, sia per quanto riguarda la documentazione e le eventuali richieste di assistenza. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l’idea di sviluppare questo portale è precedente all’emergenza sanitaria e all’impennata dell’uso delle videoconferenze. Avevamo infatti presentato al Workshop GARR 2019 il progetto, inteso come un front-end self service dei servizi Vconf e Webmeetings. Con l’avvento della pandemia e del conseguente rafforzamento della domanda di videoconferenze, a questi due primi servizi se ne sono aggiunti altri che sono stati messi a disposizione della collettività. Mi riferisco all’adesione di GARR all’iniziativa di solidarietà digitale iorestoacasa.work, per la quale sono state condivise risorse per dei servizi di videoconferenza open-source aperti a tutti. Il progetto iniziale di GARR Meet si è quindi ampliato fino ad arrivare a quello che vediamo oggi: un one-stop shop per servizi audio e video GARR.

Cosa accomuna i servizi offerti sulla piattaforma?

Sicuramente l’attenzione per la privacy, particolarmente sentita soprattutto dalla comunità biomedica. Tutti i servizi, sia quelli basati su prodotti commerciali sia quelli open source, si basano su server virtuali GARR, gestiti direttamente ed esclusivamente da GARR. Ciò non solo garantisce elevati standard di tutela dei dati, ma anche un’alta qualità del servizio: possiamo infatti intervenire direttamente e in modo autonomo.

L’accesso per la prenotazione a questi servizi è aperto all’utenza GARR provvista di credenziali IDEM

Ma c’è di più, parte dei servizi si basa su tecnologie elaborate all’interno della comunità della ricerca. È il caso di Pexip, software commerciale alla base del servizio Vconf, che nasce da uno spin-off della comunità di Uninett, la rete della ricerca norvegese; ma anche di eduMeet, nato dentro il progetto GÉANT, o ancora di Jitsi, software creato in seno alla comunità open source alla base del servizio OpenMeet.

Cosa c’è dentro GARR Meet

WebMeetings

Per webinar fino a 700 utenti

Particolarmente adatto per i seminari online, WebMeetings è un sistema di web-conferencing basato sulla piattaforma Adobe Connect pensato per la collaborazione e la formazione online. Offre funzionalità di connessione audio/video, condivisione di schermo e documenti, sondaggi in real-time e la possibilità di registrare le sessioni: strumenti adatti per la formazione, la collaborazione e le conferenze online. È disponibile sia su mobile sia su desktop.

Nel portale troviamo una versione aggiornata del servizio che comporta alcune novità: innanzitutto un aumento delle risorse, da 200 a un massimo di 700 partecipanti per stanza virtuale, il che la rende particolarmente adatta alle conferenze. Il sistema di prenotazione, inoltre, permette agli organizzatori di scegliere la capienza della stanza sulla base del numero dei partecipanti, favorendo quindi un miglior uso delle risorse disponibili all’interno della comunità. Inoltre il sistema è passato dall’ormai obsoleta tecnologia Flash a HTML5: ciò permette una miglior fruizione del servizio da tutti i sistemi operativi, sia utilizzando l’applicazione (disponibile per Windows e MacOS) sia utilizzando la versione per web browser (accessibile, quindi, anche da sistemi Linux), che si differenzia dall’app per poche limitazioni.

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Vconf

Un’elevata qualità per sale di videoconferenza e non solo

Una delle novità di GARR Meet è sicuramente il nuovo servizio Vconf, non più basato su hardware (MCU) Cisco, bensì su Pexip Infinity Connect. Mentre la prima versione era sostanzialmente dedicata solo alle sale di videoconferenza, il nuovo servizio adotta il protocollo WebRTC, che ne facilita l’uso sia da pc sia da mobile, in modalità clientless. Vconf è quindi ideale per chi utilizza sale di videoconferenza dotate di apparati H.323 ma può essere usato tramite browser o app, sia da desktop sia da mobile. Vconf permette una risoluzione video FullHD e fino ad un massimo suggerito di 50 partecipanti per sessione. Grazie all’integrazione con il servizio GARR.tv, sviluppata all’interno del dipartimento Infrastruttura, è inoltre possibile usufruire delle funzionalità di live streaming delle sessioni, una caratteristica particolarmente utile per organizzare eventi virtuali di grandi dimensioni. È anche possibile la registrazione delle sessioni, in modo da renderle fruibili su GARR TV dopo l’evento.

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AudioConf

La soluzione per le riunioni via telefono

Per l’organizzazione di riunioni telefoniche, GARR mette a disposizione un servizio basato sul software open source Asterisk. Il sistema permette di creare gruppi fino a 20 partecipanti.

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BlueMeet

Piattaforma open source per meeting e webinar

Dopo un primo periodo di sperimentazione, è ora disponibile una piattaforma di videoconferenza dedicata alla didattica a distanza. Si tratta di BlueMeet (basato sul sistema open source BigBlueButton), uno strumento di videoconferenza con caratteristiche che lo rendono particolarmente adatto a webinar e lezioni, come la lavagna condivisa, la chat interna e la possibilità di registrare le videolezioni e l’integrazione con LMS (Moodle). Le organizzazioni collegate a GARR possono accedere a BlueMeet in modalità as-a-service, sfruttando l’infrastruttura GARR per creare servizi di videoconferenza e virtual classroom personalizzati, gestendo in autonomia gli accessi e il supporto utente.


Servizi per tutti anche senza IDEM

OpenMeet

La soluzione open per meeting istantanei

Basato su Jitsi, OpenMeet, è un progetto open source per effettuare videochiamate direttamente da browser. È utilizzabile anche da mobile (con l’app JitsiMeet iOS e Android) senza bisogno di registrazione. È consigliato per meeting istantanei e videochiamate, per un massimo suggerito di 20 partecipanti.

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eduMeet

Meeting istantanei con elevata qualità audio per tutte le connessioni

eduMeet è un progetto open source basato sul sistema Mediasoup, sviluppato all’interno della collaborazione europea GÉANT. Si tratta di uno strumento di videoconferenza molto versatile, utilizzabile direttamente dal browser, sia da mobile sia da pc, per effettuare meeting istantanei anche con dispositivi non particolarmente potenti e con connessioni non ottimali, fino ad un massimo consigliato di 20 partecipanti.
GARR partecipa direttamente allo sviluppo di eduMeet, per questo è ancora più facile recepire le richieste da parte degli utenti. Un esempio viene dalla comunità che si occupa dell’insegnamento musicale, per la quale GARR ha dotato eduMeet di controlli dei livelli audio che lo rendono specialmente adatto all’insegnamento da remoto. eduMeet dispone infatti di un controllo molto granulare della qualità audio e ciò lo rende utile nel caso di lezioni di musica a distanza, anche con connessioni domestiche. Non rimane, quindi, che provare questi strumenti e... a proposito quand’è la prossima call?.

Screenshot del sito meet.garr.it

Tutti i servizi sono accessibili tramite il nuovo portale GARR Meet su: meet.garr.it

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