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la formazione sulla rete è online per la comunità dell’università e della ricerca
| Rino Nucara | la voce della comunità
GARR, che da sempre fornisce supporto ai propri utenti attraverso incontri periodici, come workshop, tutorial e giornate di studio, sta cercando di individuare le modalità più adeguate alla propria comunità per fare attività formativa utilizzando la rete.
Da questa ricerca nasce LearningGARR, il cui start-up è stato curato da Stefano Gargiulo, Bruno Nati, Rino Nucara e Gabriella Paolini. L’attività si affianca ai tradizionali seminari ed incontri frontali, non solo per facilitare l’utente e ridurre i costi di trasferta, ma anche per offrire nuove opportunità di formazione.
Infatti, l’utente trova nell’ambiente di apprendimento non solo il materiale didattico ed una guida per orientarlo nell’uso di questo, ma anche gli strumenti necessari alla costruzione di una comunità con la quale condividere i propri obiettivi didattici. In tal modo, ogni utente può avere una partecipazione attiva ed essere artefice e responsabile della costruzione della propria e dell’altrui formazione, realizzando così un prezioso “interscambio” delle esperienze e delle competenze tra i componenti della comunità. Un ruolo fondamentale è inoltre ricoperto dagli aspetti pratici presenti nei vari corsi.
La funzione dei corsi è quella di formare e supportare gli APM (Access Port Manager) ovvero i referenti tecnici verso il GARR, coadiuvandoli nel loro importante compito di gestire e configurare i servizi erogati dal GARR ai propri utenti. I corsi vengono erogati attraverso una piattaforma di apprendimento, sistemi di videoconferenza e aule virtuali.
Il primo corso erogato da LearningGARR è stato “IPv6: dalla teoria alla pratica per gli amministratori di rete”, che ha avuto un grande successo, sfiorando i mille iscritti. Un numero che sarebbe stato impossibile gestire attraverso la tradizionale formazione frontale. Il corso, organizzato in collaborazione con il CNR-IIT, ha visto la partecipazione di Marco Sommani, uno dei maggiori esperti di IPv6 in Italia, e di Gabriella Paolini, che dal 2000 segue l’adozione di IPv6 nella comunità GARR. L’importante collaborazione con l’ENEA ha reso possibile l’utilizzo di strumenti sincroni per l’erogazione dei seminari online a molti utenti in contemporanea. All’infrastruttura di streaming sono state affiancate funzionalità che hanno consentito l’interazione con il docente in presenza di un numero molto elevato di partecipanti.
Tutti i seminari online del corso sono stati registrati e resi disponibili con il relativo materiale didattico per renderlo fruibile anche in futuro e creare uno spazio di formazione e crescita di una comunità che condivide le problematiche legate a questo nuovo protocollo.
Prossimi corsi saranno dedicati all’uso del servizio di videoconferenza Vconf, dei certificati GARR (GARR-CS), e del servizio IDEM di autenticazione federata. Anche se i corsi sono essenzialmente destinati a professionisti che operano all’interno della comunità GARR, le iscrizioni ed il materiale didattico sono accessibili a tutti ed in particolare anche agli studenti, che sempre più frequentemente cercano online occasioni per approfondire gli studi, come testimonia la loro presenza nel corso su IPv6.
Maggiori informazioni: www.learning.garr.it
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