In ottobre di quest’anno la gestione della rete
è diventata un po’ più neutrale. Il 30 settembre
è infatti scaduto il contratto tra il governo degli
Stati Uniti e ICANN (Internet Corporation for Assigned
Names and Numbers) per la supervisione
del servizio IANA (Internet Assigned Numbers
Authority).
Dopo un attento lavoro di preparazione,
ICANN ha messo in piedi una struttura di
reporting governata da organizzazioni multi stakeholder
globali per garantire una gestione imparziale
della rete. Nonostante questo, la transizione
ha rischiato di non avvenire perché alcuni
membri del Partito Repubblicano USA sono intervenuti
in varie occasioni per tentare di prolungare
la durata del contratto con il loro governo.
Come anticipato da Stefano Trumpy nel suo articolo
in GARR News 14, il cambiamento
è essenzialmente di carattere
politico e non ha avuto ripercussioni
sul funzionamento tecnico della rete.