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Enzo Valente
Enzo Valente

il filo - 12/2009

| Enzo Valente | Editoriale
Articolo letto 335 volte

Cari lettori,
vi do il benvenuto al numero 1 di GARR NEWS.

Numerose sono le novità che sono lieto di condividere con voi.

Come prima cosa, mi fa molto piacere aggiornarvi sui progressi che ha compiuto GARR-X, la nuova rete in fibra ottica. Sono stati infatti assegnati i bandi pubblicati agli inizi del 2009 e GARR-X è entrata nella sua seconda fase di realizzazione, Fase1. Possiamo prevedere che le prime tratte di accesso in fibra per il collegamento delle sedi utente saranno messe in campo già a partire da marzo 2010, così come buona parte dei circuiti di accesso previsti dalla gara.

L’ altra buona notizia è che è stata confermata la tendenza di diminuzione dei costi della fibra ottica, e non solo nelle grandi città. Ciò porterà un conseguente e immediato beneficio alle sedi collegate alla rete GARR, anche per gli utenti che si trovano in zone oggi poco servite, in quanto ci saranno molti meno limiti all’accesso in fibra causati da costi troppo alti. Gli utenti collegati in fibra saranno quindi sempre di più e questo anche grazie alle nuove tecnologie adottate da GARR-X e agli accordi con le reti metropolitane e regionali che GARR sta concludendo per arrivare in fibra ottica a casa dei suoi utilizzatori finali. Un esempio è quello recentemente stipulato con il Comune e l’Università di Firenze per estendere la MAN cittadina, su cui ci soffermeremo.

In questo numero, mostreremo anche come la rete della ricerca possa essere uno strumento importante per semplificare la vita degli utenti ed arricchirla di nuovi servizi e contenuti. Mi riferisco a come la rete possa rendere semplice e immediata la fruizione del patrimonio culturale italiano. Racconteremo il caso dell’IMSS (Istituto e Museo di Storia della Scienza) di Firenze, che è uno dei casi di eccellenza italiani di digitalizzazione del patrimonio culturale e parleremo di alcuni dei più importanti progetti di digitalizzazione intrapresi dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Semplificare la vita vuol dire anche offrire servizi ad alto valore aggiunto, come ad esempio il servizio VoIP (Voice over IP), che consente di effettuare conversazioni vocali sfruttando la connessione ad Internet. Per le università e gli enti di ricerca, l’adozione del VoIP si può tradurre in un considerevole abbattimento dei costi, in una semplificazione organizzativa e nella creazione di servizi avanzati per gli utenti. Ci soffermeremo, in particolare, sul caso dell’Università di Ferrara, il primo ateneo italiano ad aver realizzato un’infrastruttura interamente VoIP con tecnologie open source.

Ed infine uno sguardo al resto del mondo. Vedremo come ci si sta muovendo per far fronte alla fine degli indirizzi IPv4, prevista per il 2012, e a che punto è la diffusione di IPv6 e daremo uno sguardo alla terza generazione della rete paneuropea della ricerca GÉANT . Oltre a colmare il digital divide grazie ai collegamenti di rete con Paesi meno sviluppati, GÉANT fa in modo che l’Europa confermi il suo posto in prima fila nelle attività di ricerca diventando un importante strumento per accrescere la competitività europea a livello mondiale.

Vorrei concludere ricordandovi che GARR NEWS intende dar voce alla comunità di utenti GARR per renderli parte attiva della rete. Vi incoraggio quindi ad inviarci i vostri contributi e commenti e con l’occasione auguro a tutti un anno nuovo pieno di belle novità e soddisfazioni.

Felice 2010!

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